"L'estro esiste ancora..."
Giunti in Alessandria (città davvero deprimente!)
scopriamo un locale fuori dai soliti schemi, arredato con minimalismo, tranquillo,
cucina a vista e piatti fuori dall'ordinario, presentati con ricercatezza. La
presentazione esterna un po’ ci aveva scoraggiati poiché il locale è situato
lontano dal centro in una zona semi periferica. Beviamo due calici, un bianco e
due rossi, selezione di vini decisamente gradevoli, di medio-alto livello,
accompagnati da piattini di assaggi e stuzzichini, chiaramente c’è da
sottolineare che la metodica è quella di un ristorante da gourmet, quindi non
aspettatevi di abbuffarvi. In sequenza ci viene portato: bruschette con crema
di carciofi e spinaci e crema di pomodori; tartina al tartufo con oliva e
verdura ripiena; torta salata con pomodori (un po’ sciatta); insalata di
cicerchie con salsa bianca e per finire frittata di verdure con balsamico. Nel
complesso i piatti sono ben strutturati, da lavorare ancora molto sui sapori
finali ma il concetto c’è. Posto insolito ma consigliato per chi cerca l’esperienza
culinaria di un ristorante stellato sotto il profilo della presentazione e
delle quantità. Il prezzo per ciò che viene offerto dall'ospitalità alla
qualità del cibo e dei vini è onesto.
A. & M.