lunedì 12 maggio 2014

A'Livella, Corso Belgio, 50, 10153 Torino

"Pizza Napoletana, cuochi extracomunitari?"


Era da tempo che non venivamo alla A' livella, qualche anno forse. Con la convinzione della "vecchia" cucina abbiamo prenotato fiduciosi e sicuri ma purtroppo le nostre aspettative sono state decisamente deluse! In primis ci teniamo a precisare che molti locali di Torino e oltre vantano cucine tipiche del luogo, nascondendo dietro le quinte cuochi extracomunitari che, per quanto molto bravi in alcuni casi, in questo locale dispiace dirlo ma forse non hanno ben capito il concetto di "pizza Napoletana". Ovviamente al giorno d'oggi conviene di più per un titolare risparmiare sugli stipendi di questi ragazzi sottopagati anche a discapito della qualità.

Detto questo abbiamo ordinato pizza, misto gamberi e scampi alla griglia, cozze alla diavola, birra rossa e chiara, panna cotta. Andando per ordine e molto succintamente diciamo che la pizza ahimè era molto spessa e cruda nei bordi (lievemente anche all'interno), il misto scampi e gamberoni del costo di 17,00 €. si riduceva ad un'insalata con sopra appoggiati 3 gamberi di numero e 2 scampi molto tristi... suggeriamo un nuovo nome per il piatto: Desolazione di scampi e gamberi alla griglia (molto più appropriato!). Le cozze discretamente buone nonostante il brodo allungato che le condiva, birra rossa discreta, birra bionda da dimenticare.
Il dolce ammettiamo che era decisamente buono e dalla fattura "casalinga", unica nota positiva della serata. Ci spiace molto dover eliminare anche questo locale dal nostro elenco e dalle nostre cerchie.

A. & M.

domenica 4 maggio 2014

M**Bun, Corso Siccardi 8/A, 10122 Torino




 "Il fast slow food genuino"

Siamo ritornati dopo un po' di tempo da M** Bun nel centro di Torino ed abbiamo preso un menu con birra e chinotto Lurisia, un m** bun e un m** tuma (la volta scorsa avevamo preso la carne cruda piemunteisa). I panini erano ottimi, con la carne cotta alla perfezione (hamburger di fassone scottato esternamente e rosato al centro) e molto saporita e anche la birra artigianale era buona, molto diverso da quella brodaglia che si trova spesso nei pub o nelle birrerie o nei ristoranti che si credono tali.
Abbiamo trovato eccellente la carne cruda. Lodevole inoltre il fatto che praticamente tutto (forchette, piatti, tovaglioli, bicchieri) è biodegradabile, salvo la tovaglietta che è comunque riciclabile. Ultimo appunto, finalmente delle patatine fritte che tali si possono definire... vere patate e non sacchi surgelati.

Si potrebbe parlare per ore della causa intentata dalla McDonalds per la similarità del nome nell'insegna, beh ci sentiamo di dire ai signori ingessati della casa americana che non c'è proprio nulla di similare, chi prova M** Bun non tornerà mai più da voi, tranquilli... il paragone non è minimamente pensabile e solo una persona priva di papille gustative potrebbe contraddirci in questa opinione!
Provare per credere...

A. & M.

Premiata Osteria dell'Hermada, P.zza Hermada, 10, 10131 Torino


 "Il rustico nel cuore di Torino"

L'osteria dell'Hermada fa parte della storia di Torino. Il locale è rimasto invariato negli ultimi decenni. Atmosfera piacevole e soffusa, ma adatta anche e forse soprattutto a cene "di gruppo". A 25 euro viene proposto un menù che comprende antipasti a buffet, primo, secondo e contorno, bevande escluse. La prerogativa dell'Hermada è proprio il tavolone a due piani degli antipasti a buffet. Non ci è sembrato però niente di particolarmente raffinato: formaggi, verdure ripiene, affettati, ma niente di eclatante. Anche i primi più che sufficienti ma niente che valga la pena di ricordare a lungo. I secondi molto saporiti, nello specifico pollo alla Livornese con contorno di carote in pastella. Dolci decisamente ben confezionati anche se dall'aspetto poco curato. Un particolare interessante che ci ha colpito è il mini-market all'ingresso nel quale poter acquistare pasta piuttosto che sughi e un bel banco di verdure assortite fresche, le stesse utilizzate per produrre i piatti che verranno serviti. Insomma un ottimo posto per cene in compagnia, ma ci sentiamo di  sconsigliarlo ai gourmet più raffinati!

A. & M.